Nell'aristocrazia francese di fine 800 il dramma di una vita come tante, un romanzo di Maupassant riprodotto con grande cura formale ma troppa freddezza.
Larraín deflagra il biopic hollywoodiano con un film conflittuale ma di grande intensità, una lezione su come la verità si trasformi in Storia attraverso lo spettacolo.
Dopo il lutto, uno struggente, unico, drammatico tentativo di raccontarne il vuoto e di aprirsi all’unica cosa che forse possa generare ancora senso e sollievo. Condividere.
Dalla storia eroica del (non)soldato Doss, Mel Gibson trae un grande film e trova il materiale perfetto per affrontare le contraddizioni che da sempre attraversano il suo cinema.
Sorrentino presenta al Lido le prime due puntate della sua miniserie firmata Sky ed HBO, un prodotto inaspettatamente leggero, alieno ad ogni logica seriale.
Tra disumanizzazione e violenza bestiale il racconto nel racconto di Ford è un elogio ambiguo ma di innegabile potenza alla debolezza e al dolore della perdita.
Con il suo terzo film Cianfrance cerca di raggiungere maggior maturità e controllo espressivo, ma il melò a cui arriva si rivela piuttosto un paludoso passo falso.