A differenza di "Bohemian Rhapsody", il nuovo film di Dexter Fletcher persegue l'estetica anti-naturalistica da musical e trasforma il flirt con il fantastico e l'immaginifico nel cuore della messa in scena.
Il film di Jon S. Baird racconta il crepuscolo artistico di Stanlio e Ollio e lo fa attraverso l'invisibilità di una regia classica in grado di restituire la forza del mito.
Nella sua rilettura del classico Disney, Tim Burton costruisce uno spettacolo per famiglie autentico e innocente in grado di rivelare la meraviglia del quotidiano.
Saper ascoltare sè stessi e gli altri è il più grande superpotere. Lo dimostra Captain Marvel, che compie un viaggio a ritroso nella memoria per giungere alla piena consapevolezza di sè.
Il nuovo film d'animazione Disney si immerge nel mondo del world wide web aggiornando il mito della propria cosmogonia e raccontando, ancora una volta, una storia archetipica di cui non potremo mai fare a meno.
Il film di Bryan Singer riproduce pedissequamente il reale ma soccombe all'aura del personaggio che porta in scena, non riuscendo mai ad assurgere alla stregua di rito collettivo.
Il risciacquo nella contemporaneità fa male al personaggio di Robin Hood. Il romanticismo della leggenda popolare muore sotto i colpi del montaggio intensivo e di scelte stilistiche al limite del kitsch.
Lavorando sui concetti di forma e di transitorietà, il secondo episodio della nuova pentalogia di J.K. Rowling crea un parallelismo tra la magia del mondo di Harry Potter e l'incantesimo delle immagini fisse in movimento.
Debitore del cinema di Asghar Farhadi, il film presentato al MedFilm Festival 2018 porta in scena il conflitto tra legge e desiderio nell'ambito della società islamica.
Questo sito rilascia cookie tramite servizi esterni come Google Analytics, Facebook e Twitter.
Continuando la navigazione si accettano le condizioni di utilizzo dei servizi in rispetto della normativa vigente.Maggiori InformazioniChiudi