Il secondo capitolo della saga dice qualcosa di noi e dell'oggi, racconta un'idea di pubblico. E insinua che la relazione tra uomo e donna è sempre un contratto con regole precise.
Oltre i riferimenti letterari e la contaminazione con il war movie, il film di Vogt-Roberts segna l’ulteriore passo avanti di un cinema sempre più autosufficiente nei confronti dell'umano.
La legge della notte è l'ultimo progetto titanico di Ben Affleck, fagocitato completamente dalla stazza del suo autore e, per questo, impossibile da non amare.
Contro la spettacolarizzazione della guerra, il film di Ang Lee si focalizza sul dramma del singolo soldato e sulla necessità di tornare a percepire la realtà che lo circonda.