Un film che è l’apice dell’ambizione cinematografica di Zack Snyder, un cinecomic che racconta i pregi e i limiti della contemporaneità audiovisiva e si fa memento della superficiale preparazione della Warner nella guerra contro la Marvel.
Nel film delle sorelle Wachowski è l'atto sessuale tra le due femme fatale a rivelare l'autentica essenza identitaria dei personaggi e a scheggiare le convenzioni di genere cui appartiene l'oggetto film.
All’alba del cinema postmoderno, Uli Edel firma una pellicola dal lucido passo argomentativo, che osserva un archetipo spirare e rinascere. Tra iconografia della femme fatale e dimensione performativa della sessualità.
Nel tentativo di bissare il successo di "Basic Instinct", Sliver dimentica la ragione principale della popolarità del film di Verhoeven, privando la Stone della sua aura di femme fatale.
Fred Hampton e il Black Panther Party hanno finalmente il grande film che meritavano: ma la prova di maturità del nuovo cinema black americano è rimandata ancora.
Louis Malle incastra il racconto di una passiona proibita entro un melodramma da toni freddi e perfettamente calibrati, ove il tempo presente è solo la messinscena inconscia di un antico trauma.