Lo spettatore viene chiamato a vagliare e soppesare con cautela la resa fenomenologica di una realtà densissima di implicazioni sociologiche, etiche e psicologiche
Un film sul presente, sull’alienazione, sul narcisismo, sulla “vetrinizzazione” dell’io e del corpo. Sul pericoloso cortocircuito tra reale e virtuale, tra presenza e assenza.