In risposta ideale al Dark Universe Universal, Medina firma una sofistica pellicola neogotica, squisitamente britannica, sospesa tra il thriller vittoriano e le atmosfere horror di casa Hammer.
Nuovo adattamento kinghiano targato Netflix, che si distingue dalle tante trasposizioni del periodo per un approccio ricercato ma non del tutto riuscito.
L’esordio di Nicolas Pesce si sgancia dalle coordinate dell’horror americano di nuova generazione per mettere in scena una “storia dell’occhio” inquieta e spiazzante