Un racconto di orrore metropolitano in cui la possessione demoniaca intreccia la sua strada con il poliziesco, in un alternarsi di detection e spavento che nell’insieme funziona
Un disaster-movie estivo scisso a metà, in cui le scene più spettacolari arrivano come aria fresca ad alleggerire un racconto piatto e spesso retorico, diverse volte oltre il limite del melenso
Come sempre De Matteo sceglie di scandagliare zone d’ombra della nostra società e di noi stessi, quelle ipocrisie caratteriali, di modi, usi e costumi che ci contraddistinguono