Giunta alla nona stagione, l’antologia horror di Ryan Murphy suggerisce un congedo dello slasher dal suo caratteristico passatismo citazionista, esplicitando e dando forma estetica e sensibile alla sua nostalgia orrorifica.
Su Amazon Prime, la prima produzione Mediaset pensata anche per lo streaming. Ma la risposta italiana a Il Diavolo veste Prada è un autentico disastro.
Pur ponendolo a confronto con il peso di spettri e assenze, Vince Gilligan concede a Jesse Pinkman la quadratura del cerchio e la possibilità di una nuova vita.
Ryan Murphy inaugura il suo storico accordo di esclusiva su Netflix e firma un’allegoria barocca della politica americana. Tra auto-citazioni e attualità, serio e faceto si alternano in un mix seriale riuscito a metà.
Dai creatori di BoJack Horseman, la nuova serie animata di Amazon Prime Video è un viaggio in rotoscope tra il passato e il presente di Alma. Una storia con un finale tutto da scrivere.
L'adattamento di Jami O'Brien e Joe Hill dell'omonimo romanzo del secondo prova a configurare una storia di formazione attraverso i codici del genere horror: la pigrizia dell'impianto formale e narrativo però azzoppa la riduzione.
Il cinecomic televisivo secondo Amazon, una convincente rilettura della decostruzione supereroistica aggiornata alle dinamiche social dell'era digitale.
Denuncia, eroismo e propaganda: la miniserie di Craig Mazin e Johan Renck affronta la Storia con lo storytelling, e indaga le coordinate universali dietro il più grande disastro ambientale moderno.