Adattando Richard Ford, Paul Dano esordisce dietro la macchina da presa con un dramma domestico di tensioni trattenute e lacerazioni interiori, che unisce il disfacimento famigliare al racconto di formazione.
A dieci anni dal cult "Martyrs", un'altra storia di violenza estrema da parte di Pascal Laugier, che ci racconta qui l'importanza dell'immaginazione come arma per combattere una realtà atroce.