Cronenberg adatta De Lillo con fedeltà assoluta, confrontandosi con la smaterializzazione del reale e la crisi del mondo occidentale e dei suoi elementi costituenti, a partire dal linguaggio.
Il regista de "Lo scafandro e la farfalla", Julian Schnabel, in concorso a Venezia 75 con un film biografico sulla complessa figura di Vincent Van Gogh.
Come il suo protagonista, Desplechin abbandona la prospettiva lineare, un principio ordinatore, mescolando vita e sogno, realtà e rappresentazione nel dare forma ai propri fantasmi.