Forse per la prima volta Clint Eastwood non ha risposte semplici e questo lucidissimo pamphlet sul ruolo e sull'importanza della verità oggi finisce per portare in campo una verità abissale: inutile tentare di educare alla giustizia una società irrimediabilmente bugiarda.
Forse l’unico biopic possibile nell’era della post-verità, ma anche un film in cui Sorkin, nonostante incertezze e ambizioni che scricchiolano, si pone senza difese di fronte lo spettatore.
Variazione sul tema del giorno della Marmotta, un nuovo loop temporale per raccontare la crisi esistenziale della generazione Y per cui "tutto ciò che è solido svanisce nell'aria".
Il film di Jason Reitman racconta la parabola mediatica del candidato presidenziale Gary Hart per riflettere sul rapporto tra vita pubblica e privata, ma non riesce ad approfondire con lucidità temi di attuale e stringente importanza.