Robert Eggers va berserk, diventa belva, ridefinisce con coraggio la propria traiettoria. Ma basta un grande autore per fare un grande action?

Il guardiano incatenato: il mito di Prometeo ai confini dell’abisso, luce tra le tenebre della ragione

Le millenarie questioni irrisolte della fede, avvolte dall’ingombrante silenzio di Dio: la superstizione del divino in immagini e parole da un altro tempo

Il contributo che qui presentiamo è parte di un saggio sulla suspense uscito per Orthotes: "Suspense! Il cinema della possibilità"

L’esordio di Eggers è un esaltante horror ancestrale che (con)fonde estasi ed erotismo, istante sacro e istante profano, orgasmo e visione.

L'esordio folk horror di Robert Eggers si rivela film stratificato e complesso, atipico e mesmerizzante, ove stregoneria ed emancipazione del Femminile formano un tutt’uno.