Primo capitolo della saga di The Purge, in cui James DeMonaco pone le fondamenta del suo nuovo mondo distopico con un horror d'assedio sfacciatamente politico
Niccol realizza un film coraggioso e difficile, come sempre ancorato alla convenzionalità del genere ma capace di guardare ad uno dei temi chiave del mondo contemporaneo.
Il redivivo Almereyda torna a violentare un’altra tragedia del Bardo: tra iPod, selfie e teste mozzate, realizza un'insostenibile summa di trash involontario.